La pellicola fotografica (in inglese film) è costituita da varie parti, ognuna delle quali svolge una funzione specifica. Il supporto principale è di tipo plastico.
Con l'aiuto del disegno sottostante, vediamo in dettaglio gli strati uno ad uno:
a. Strato antigraffio: è uno strato molto sottile che funge da protezione contro le abrasioni.
b. Emulsione: è lo strato più importante della pellicola. Esso contiene la sostanza fotosensibile, cioè l'alogenuro d'argento.
c. Strato adesivo: è formato da una gelatina collosa che fissa l'emulsione al supporto.
d. Base: è il supporto costituito da acetato di cellulosa (o poliestere) che offre trasparenza e stabilità al film.
e. Secondo strato adesivo: serve per far aderire lo strato sottostante.
f. Strato anti-alone: ha la funzione di non far riflettere i raggi luminosi, che altrimenti formerebbero aloni sulla superficie del film.
Le pellicole attuali sono costituite da uno strato di acetato e sono definite "safety film".
Il motivo è molto semplice: le prime pellicole erano facilmente infiammabili (soprattutto quando venivano impiegate nella proiezione dei film) ed è per questo motivo che il progresso tecnologico ha permesso di ovviare il problema di infiammabilità introducendo supporti non infiammabili.
Anche se non è un problema particolarmente sensibile al fotografo, ritengo che sia necessario puntualizzare questa nota.
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